che il silenzio non abbia già fatto intuire
cosa potresti aggiungere
a un discorso già finito
a un discorso già sentito
sta a me recriminare
sta a me l'irrefrenabile
desiderio incontenibile
di stare male
per tutte le cose lasciate in sospeso
le braccia a mezz'aria
i ti amo scivolati via
dalle mie labbra
ai tuoi piedi
loro e io
ai tuoi piedi
perché anche questo è amore
un sentimento indefinibile
ma si è in due per non morire
e si è in due per stare male
con quale mano mi accarezzerai
con quale mi soffocherai
a quale istituto ti appellerai
per sopravvivere, almeno tu.
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...ovvero, la nobile arte della critica costruttiva.